Che cosa si intende per “bidon collé” nel Ciclismo?

11.05.2023

È arrivato maggio, il mese della Corsa rosa, quella più amata da tutti gli italiani. 

Il Giro colora le strade dell'intero Paese e fa impazzire un popolo di tifosi, da più di cento anni. Eppure il Ciclismo è uno degli sport più estenuanti, lo sforzo psico-fisico di ogni atleta raggiunge delle vette sovraumane, impareggiabili con altri tipi di prestazioni agonistiche. 

Sudore, testa, gambe. Il saper dosare le energie diventa l'unico segreto per poter indossare una maglia che da circa un secolo è vestita dai più grandi.

Il ricorso al sotterfugio per tentare di guadagnare ossigeno è dietro l'angolo, il gruppo dei giudici di gara deve ben guardarsi dal permettere pratiche scorrette ed antisportive come quella denominata "bidon collé". 

Tradotto letteralmente dal francese, significa "borraccia incollata". Essa è una pratica vietata dal Regolamento UCI dello Sport ciclistico che consiste nel movimento del ciclista utile a guadagnare lo slancio della vettura ammiraglia, mantenendosi "incollati" per qualche secondo alla borraccia nella fase di rifornimento.

Un sorso d'acqua che può costare caro. La "Tabella dei fatti di corsa per prove su strada", contenuta nel Par. 2.12.007 del già citato Regolamento, per le competizioni più importanti, punisce la condotta antisportiva dell'atleta con una sanzione[1] per lo stesso di 200 CHF, equivalenti a poco più di € 200. 

Un rifornimento irregolare per il Legislatore e amaro per il corridore, è proprio il caso di dirlo.

C'è attenzione anche sul tema della sostenibilità ambientale: da ultimo, infatti, sono state predisposte delle aree in cui è consentito ai corridori di gettare le borracce vuote denominate c.d. "litter zone", al fine di consentire una più agevole pulizia, evitando di lasciare plastica inquinante per i nostri bellissimi paesaggi. 

Anche qui nessuno sconto e multe salatissime che arrivano a sanzioni pecuniarie di circa 500 CHF con penalizzazione di punti dalle classifiche UCI, in caso di recidiva.

Dott. Gianmarco Meo

[1] Cfr. p. 4.11, "Rifornimento irregolare ("bidon collé" per breve tratto, rifornimento fuori dalla zona, etc)", Regolamento UCI dello Sport ciclistico, pag. 95