Le azioni possessorie
Ai sensi dell'art. 1140 c.c. il possesso è il potere che un soggetto esercita su una cosa comportandosi come se fosse titolare del diritto di proprietà o di un altro diritto reale.
Ai sensi dell'art. 1140 c.c. il possesso è il potere che un soggetto esercita su una cosa comportandosi come se fosse titolare del diritto di proprietà o di un altro diritto reale.
La natura giuridica della coesistenza di proprietà individuali ed enti comuni è stata oggetto di ampio dibattito in dottrina e giurisprudenza le quali spesso sono pervenute a conclusioni diverse e contrastanti.
Punto di partenza della nostra trattazione attinente ai diritti edificatori, nonché alla correlata cessione di cubatura o volumetria, non può che essere l'art. 869 c.c. in virtù del quale " i proprietari di immobili nei comuni dove sussistono piani regolatori, devono osservare le norme di quest'ultimi nelle costruzioni, riedificazioni o...
Si può parlare di comproprietà immobiliare ogni qualvolta la proprietà di un immobile è divisa in due o più quote, assegnate ad altrettanti intestatari; pertanto, il diritto di godere dell'immobile e la responsabilità di gestirlo sono ripartiti fra più soggetti.
Per poter dare una risposta alla nostra domanda, analizziamo gli istituti fondamentali richiamati.
La vicenda trae origine dal caso di una proprietaria di immobile adibito ad uso diverso da quello abitativo, la quale veniva tratta in giudizio dai proprietari degli immobili confinanti per il risarcimento del danno da immissioni sonore dei propri cani, divenute ormai intollerabili in quanto eccessivamente assordanti e prolungate nel tempo.
L'ordinamento giuridico accorda tutela risarcitoria e petitoria alla lesione del diritto di proprietà; questo vuol dire che è pacifico che il proprietario che ha subito la lesione del suo diritto possa chiedere di essere ristorato sia mediante azione di rivendica sia mediante azione risarcitoria.
Il principio di tipicità dei diritti reali non è contenuto in nessuna norma del Codice civile, ma nonostante questo si è soliti distinguerlo in due corollari; essi sono il principio di tipicità in senso stretto e il principio del numero chiuso.
Il diritto di proprietà è espressamente contemplato nell'Art. 42 della nostra Costituzione ed ha status di diritto fondamentale della persona, sia nella sua individualità che nella sua funzione sociale.
Nel nostro ordinamento giuridico non è espressamente previsto il negozio abdicativo che ha ad oggetto il diritto di proprietà, invece, è pacificamente ammissibile il negozio traslativo di rinuncia a questo diritto.