Quando si parla del c.d. "nesso di causalità", ci si riferisce nello specifico ad un istituto nato nell'ambito del diritto penale, tramite il quale si intende un vero e proprio legame tra l'evento che si è verificato e la condotta del soggetto agente.

Quando parliamo di "danno lungo latente" si intende un effetto dannoso che, restando celato, si palesa dopo un periodo più o meno lungo dal momento in cui si è verificato il fatto lesivo.

Una delle categorie che ha risentito maggiormente dell'elaborazione dottrinale e giurisprudenziale è, senza dubbio, quella del danno non patrimoniale: una tipologia di danno che non spiega effetti negativi sul patrimonio del soggetto leso, ma la lesione di interessi tutelati dal nostro ordinamento non suscettibili di valutazione economica.