Che cosa si intende per contratto di merchandising sportivo? Chi lo ha inventato?

26.04.2022

Il merchandising sportivo è una tipologia di contratto atipico.

Mediante questa forma contrattuale il licenziante (merchandisor), titolare di un determinato marchio sportivo, consente il suo utilizzo commerciale ad un soggetto denominato licenziatario o merchandisee. Il merchandising - considerato ormai un fenomeno economico consolidato nel mondo dello sport - consente importanti introiti, contando sui guadagni fissi o variabili rilevanti.

Esso consente, inoltre, di far guadagnare al marchio sportivo una importante rilevanza all'interno del mercato di riferimento. Si tratta, con tutta evidenza, di un accordo sinallagmatico, non soggetto ad alcun requisito formale, ma redatto in forma scritta a causa della frequente apposizione di clausole che ne regolanola durata e le ipotesi di risoluzione.

Dott. Gianmarco Meo

Uno dei pionieri del settore fu Bill Marshall, giovane impiegato di un magazzino di New York, il quale, rendendosi conto che migliaia di maglie da gioco dei Boston Celtics, una delle squadre protagoniste del campionato NBA, rimanevano invendute, consigliò al direttore del negozio di personalizzarle apponendovi il numero 33 e il nome di Larry Bird, tra i giocatori più importanti e apprezzati della squadra.

Tale idea ottenne notevole successo, tanto che in breve tempo tutte le magliette furono vendute e, nel giro di pochi mesi, Marshall si ritrovò a lavorare per la NBA!

Dott. Federico Basile