Come si instaura un rapporto difensivo?
Il difensore è un professionista munito di competenze tecnico- giuridiche per poter assistere la persona coinvolta in un procedimento e assicurare la migliore difesa. La presenza del difensore ,oltre che è un diritto del soggetto o parte, è con una condizione fondamentale di legittimità e regolarità dello stesso procedimento penale. Il ruolo di difensore consiste nello svolgimento di una funzione di:
- rappresentanza, cioè in sostituzione dell'interessato nell'esercizio di diritti e facoltà;
- assistenza, nella quale il difensore presta una collaborazione di natura tecnica cioè deve assistere l'imputato per tutto l'iter processuale;
Con riferimento alle altre parti private diverse dall'imputato (parte civile, responsabile civile, civilmente obbligato per la pena pecuniaria) stabilisce che debbano stare in giudizio col ministero di un difensore, in questo caso vi è un rapporto di rappresentanza necessaria. Il rapporto difensivo, quindi, si instaura attraverso una procura ad litem con cui l'interessato investe il difensore del mandato di rappresentarlo ed assisterlo nella tutela dei propri interessi oggetto dell'azione penale o di quella civile accessoria. La nomina, a differenza dei procedimenti di diritto civile, nel procedimento penale è un atto a forma libera e potrà essere resa oralmente e personalmente davanti all'autorità oppure scritta dal difensore.
Bisogna distinguere tra una procura alle liti:
- Generale, cioè riferita una serie indefinita di processi;
- Speciale, riferita ad un determinato giudizio o per un singolo atto processuale contenente la determinazione dell'oggetto per cui è conferita, i fatti ai quali si riferisce e deve essere rilasciata, a pena di inammissibilità, per atto pubblico scrittura privata autenticata;