Cosa significa la frase “essere fuori con la condizionale”?

22.11.2022

È capitato a tutti di sentire che a seguito di un processo penale, l'imputato sia stato condannato ma è "fuori con la condizionale".

Questa frase tanto nota, sebbene atecnica, è corretta nel suo significato intrinseco. 

In particolare rievoca un istituto del Codice penale noto come "sospensione condizionale della pena", disciplinato dagli articoli 163 e seguenti.

Esso rientra tra le cause di estinzione del reato, derivandone che ogniqualvolta viene integrato quanto da esso disposto il reato viene meno e il soggetto è considerato come se non lo avesse commesso.

Veniamo ora al punto centrale e spieghiamo l'istituto al fine di meglio comprendere il significato di quanto esposto.

L'articolo centrale a cui riferirsi è il 163 del codice penale, il quale stabilisce che se il reo viene condannato per un delitto o una contravvenzione ad una pena in concreto pari a massimo due anni di reclusione, egli può beneficiare della sospensione condizionale della pena. 

Ciò comporta che nel caso di delitto la pena sarà sospesa per il tempo di cinque anni, mentre per le contravvenzioni di due. 

Se tale periodo decorre senza che il soggetto incorra in altre sanzioni penali della stessa indole il reato si estinguerà.

Tuttavia, se l'imputato commetta un delitto o una contravvenzione della stessa indole o non adempie gli obblighi imposti la sospensione è revocata.

Analogamente accadrà se commette un reato la cui pena sommata a quella sospesa ecceda i due anni, ovvero se commette un reato di maggiore gravità, dovendo in tal caso valutare il giudice se, pur non eccedendo i limiti, meriti la revoca.

L'istituto è ispirato ad una funzione rieducativa, presumendo che l'imputato condannato per un reato con pena bassa possa desocializzarsi in carcere e la pena non possa in tal modo svolgere la sua funzione principale di rieducazione prevista dallo stesso art. 27 della Costituzione.

Pertanto se ricorrono i presupposti, il soggetto condannato ad una pena pari a massimo due anni sarà beneficiario della sospensione condizionale, non andrà in carcere, e se per cinque anni non commette reati della stessa indole si vedrà estinto il reato.

Avv. Egidio Pio Antonuccio