FITP- FEDERAZIONE ITALIANA TENNIS E PADEL (prima seconda)

16.12.2022
  • Il modello del padel in Italia

Non solo tennis: il cambio di denominazione della Federazione in FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) è solo l'ultimo tassello di un più ampio quadro di crescita del movimento. Su tutto il territorio italiano, infatti, si contano più di 2.500 impianti da padel affiliati alla Federazione, distribuiti su tutte le province, con più di 250 scuole padel affiliate, che permettono una crescita tecnica sistemica della disciplina.

Si tratta di una disciplina relativamente giovane, riconosciuta tale dal CONI solo nel 2008 e che ha nel Messico la sua storica "patria sportiva". Come già ampiamente ribadito nel precedente articolo sulla Federazione, negli ultimi anni il padel italiano ha vissuto un periodo di inarrestabile sviluppo, spinto dall'entusiasmo di "nuovi" atleti: oltre al dato sulla crescita dei praticanti, va sottolineato come nel 2020 si sia registrato il numero più alto di tesserati del Padel, ben 15.862. Il dato, già di per sé significativo, testimonia una crescita del +89% rispetto al 2019, a testimonianza degli sforzi profusi dalla FITP nella valorizzazione di questa attività sportiva.

In tal senso, la FITP ha voluto dare ulteriore impulso al movimento, organizzando tornei ed eventi di rilevanza nazionale ed internazionale. Ne è un fulgido esempio l'organizzazione dell'Italy Major Premier Padel, uno dei quattro tornei del nuovo circuito internazionale Premier Padel, inserito all'interno del Foro Italico di Roma, in continuità con i celebri Internazionali BNL d'Italia nel tennis. Ancora, particolarmente importante è stata l'organizzazione del Milano Premier Padel P1, ultima tappa della stagione 2022 del circuito facente parte alla Federazione Internazionale Padel, svoltosi in uno dei templi dello sport moderno italiano come l'Allianz Cloud. Inoltre, la Federazione ha recentemente varato il nuovo Regolamento[1] del Campionato Italiano a squadre di padel per la stagione sportiva 2023, dando vita ad una struttura competitiva più aderente agli standard mondiali.

Il padel, in Italia, ha assunto una rilevanza nazionale anche grazie alla sua capacità di presentarsi come uno sport divertente e alla portata di tutti, in grado di coinvolgere sportivi più o meno abitudinari, desiderosi di intraprendere una nuova carriera sportiva o, più semplicemente, di trascorrere del tempo con gli amici. Proprio questo spirito è stato intercettato dalla Federazione, che ha dato il via, nell'ottobre del 2022, alla Frozen Winter Cup, una competizione del tutto amatoriale a squadre, inserita all'interno del circuito FITP - TPRA, un sistema di tornei ed incontri riservato agli sportivi amatoriali.

· Il tesseramento

La crescita del padel ha rappresentato un autentico "volano" per il parallelo rafforzamento della FITP su tutto il territorio nazionale, proprio in virtù della coesistenza (e mai concorrenza) di due discipline tanto forti e rilevanti, sotto l'egida della medesima Federazione.

A dare ulteriore impulso sono state le nuove modalità di tesseramento e relativi servizi offerti all'atto del tesseramento dell'atleta. Già dal 2019, l'atleta ha la possibilità di procedere autonomamente alla richiesta di tesseramento online, a prescindere dalla disciplina praticata (Tennis, Padel, Beach Tennis) e dalla tipologia di tessera richiesta (Agonistica, Non Agonistica, Socio). La procedura, inoltre, appare del tutto rispettosa circa la normativa vigente in tema di dati personali (GDPR - Regolamento UE sulla Protezione dei Dati): in particolare, in relazione all'acquisizione e conservazione dei dati raccolti, nonché sulla prestazione di consenso espresso per determinati trattamenti.

La procedura di tesseramento permette all'atleta, inoltre, di beneficiare dei servizi offerti dalla piattaforma MyFit. Si tratta di un portale, interamente gestito dalla Federazione, che consente al tesserato di gestire la propria "vita sportiva" attraverso qualsiasi dispositivo mobile o fisso: dalla semplice iscrizione ai tornei federali, alla configurazione della "preferenze di gioco" (in alcuni tornei, l'atleta può specificare i suoi desiderata per quanto concerne l'orario di gioco, affinché l'attività sportiva non si sovrapponga a quella lavorativa e personale), fino alla possibilità di visione in streaming del canale TV dedicato al tennis, Supertennis TV. Si tratta dunque di un semplice ma utilissimo strumento, pensato per atleti agonisti, ma anche semplici appassionati e amatori, nonché di un ottimo canale di comunicazione per la Federazione con la propria platea di "utenti".

La Federazione ha, inoltre, voluto supportare i propri tesserati attraverso iniziative valoriali, volte a dare dinamicità e contenuti specifici ai propri aderenti. In tal senso, va letta l'iniziativa del Passaporto didattico "I Love Tennis", riservato ai nuovi tesserati non agonisti, under 16 e al primo tesseramento nella stagione sportiva 2022. Si tratta di un utilissimo strumento di supporto per i giovani atleti, pensato per combattere le conseguenze negative della pandemia: l'obiettivo è quello di fornire allo sportivo un "vademecum" sulle attività sportive da svolgere anche al di fuori del contesto puramente agonistico o pre-agonistico, fornendo video con esercizi settimanali, prodotti da insegnanti qualificati, fino a dei trip challenge video riservati agli agonisti.

Infine, grazie ad un accordo triennale sottoscritto nel febbraio del 2020 tra la Federazione e la Compagnia Vittoria Assicurazioni, ogni tesserato FITP (atleta, istruttore o tecnico, maestro, preparatore atletico) ed i rispettivi familiari conviventi possono accedere ad un programma di assicurazione integrativa (ulteriore rispetto a quella obbligatoria) a condizioni particolarmente vantaggiose.

· FIT Servizi S.r.l.: una controllata al servizio del tennis italiano

L'evidente ampiezza delle funzioni e degli scopi della Federazione hanno portato alla nascita della FIT Servizi S.r.l., una società controllata dalla FITP che ha il compito di migliorare il prodotto-tennis in Italia, offrendo a sportivi, appassionati e tifosi una migliore esperienza di gioco e di fruibilità. In conformità con quanto disposto dallo Statuto[2], la Federazione si è avvalsa del supporto di una società di capitali (sotto la forma giuridica della Società a Responsabilità Limitata), che ha permesso di aumentare la popolarità dello sport ed integrare la collettività all'interno degli eventi prodotti.

La nascita del canale tematico Supertennis, lo sviluppo di una piattaforma OTT interamente dedicata, la digitalizzazione della tessera e della procedura di tesseramento e le esperienze inclusive pensate per i tifosi all'interno dei grandi eventi sono solo alcuni degli obiettivi già raggiunti dalla società, sotto la direzione del manager torinese Marco Martinasso, Direttore Generale della FIT Servizi S.r.l.

Ciò ha permesso e permetterà nel tempo alla FITP di muoversi nella direzione di creare un'autentica Media Company, aumentando l'attrattività di tutte le discipline verso nuovi partner e garantendo una sostenibilità economica ancor più duratura nel tempo.

· La struttura organizzativa della Federazione

Nonostante l'evidente spinta progressista e digitale, la FITP assume una struttura organizzativa molto ben definita ed in linea con le altre principali Federazioni. In linea con l'obiettivo di trasparenza del proprio operato, caposaldo del Codice Etico, la FITP annualmente redige il Bilancio di Sostenibilità[3], che ha la funzione di rappresentare lo "stato di salute" dell'ente e del movimento sportivo nella sua interezza.

· Organi Centrali

Nello specifico, tra gli Organi Centrali assume una posizione di rilievo l'Assemblea Nazionale, che ha una funzione di impulso circa la proposizione di modifiche regolamentarie e statutarie[4], a sua volta presieduta dal Presidente della Federazione, con funzione di rappresentante legale con responsabilità generale dell'area tecnico-sportiva. Funzioni di verifica dei risultati sportivi e di indirizzo delle attività federali è svolto invece dal Consiglio Federale, che a sua volta può delegare i suoi poteri al Consiglio di Presidenza, che delibera inoltre su materia di competenza non esclusiva degli altri organi federali. Completa l'elenco degli Organi Centrali il Collegio dei Revisori dei Conti, la Commissione Federale di Garanzia (che tutela l'autonomia e l'indipendenza degli Organi di Giustizia), l'Ufficio del Procuratore Federale ed il Segretario Generale.

· Organi Periferici

Affinché il modello di sviluppo del tennis possa raggiungere ogni angolo del territorio italiano e al fine di valorizzare le eccellenze locali, anche la FITP si organizza con strutture periferiche, le cd. "circoscrizioni amministrative", che riflettono una divisione regionale e provinciale.

Il punto di riferimento decisionale è rappresentato dall'Assemblea Regionale, alla quale partecipano i rappresentanti degli affiliati con sede nel territorio di riferimento e che elegge il Presidente del Comitato Regionale. Essa costituisce l'organo sovrano del Comitato Regionale, cui è demandato il compito di gestire l'attività federale nell'ambito del territorio di competenza. Quest'ultimo è, a sua volta, coadiuvato nelle sue funzioni dal Comitato Provinciale, che garantisce una miglior ripartizione delle competenze sul territorio.

· Organi di Giustizia

Infine, la struttura organizzativa prevede la presenza di quattro Organi di Giustizia federali, con competenze specifica per quanto concerne le controversie inerenti tale disciplina.

Tra gli organi di primo grado, il Tribunale Federale è competente a giudicare sulle infrazioni commesse da determinati attori sportivi, quali dirigenti federali, componenti di organi giudicanti, Ufficiali di gara, tecnici e agenti degli atleti. È inoltre competente a decidere sui reclami presentati da qualsiasi affiliato FITP (ad esempio in materia di affiliazione o cessazione della stessa), nonché sui reclami in tema di ineleggibilità o incompatibilità alle cariche federali.

In conformità con l'articolo 13 del Codice di Giustizia Sportiva, anche la FITP è dotata di un Giudice Sportivo Nazionale e di Giudici Sportivi Territoriali. Tali organi di giustizia di primo grado sono tenuti a pronunciarsi in prima istanza, senza udienza[5] e con immediatezza su questioni attinenti allo svolgimento delle gare (es. regolarità dell'incontro, omologazione del risultato, regolarità dello status dell'atleta) che rientrano nell'alveo della Federazione, ciascuno per la propria competenza.

Nello specifico, il Giudice Sportivo Nazionale è competente a decidere su controversie relative alle fasi finali dei Campionati individuali e a squadre, ai vari tornei individuali espressamente approvati dalla Federazione, nonché in generale alle manifestazioni nazionali ed internazionali che si svolgono sul territorio italiano. Al contrario, il Giudice Sportivo Territoriale ha una competenza limitata ai soli fatti che si verificano nella propria regione.

Infine, conclude il quadro di giustizia sportiva la Corte Federale d'Appello: si tratta di un organo che giudica in ultima istanza sugli appelli proposti avverso le decisioni degli organi di primo grado, competente inoltre a decidere su eventuali conflitti di competenza sorti tra gli organi giudicanti. Svolge inoltre la funzione di organo di primo grado in materia di doping.

Dott. Daniele Andaloro


[1] Per prendere visione del Regolamento, si rimanda al sito https://www.federtennis.it/Padel/Campionati-e-Tornei

[2] Articolo 2, comma 3, lettera d) dello Statuto

[3] È possibile prenderne visione nella sua interezza sul sito https://www.federtennis.it/Federazione/Bilanci/Bilanci-anni-precedenti

[4] MEMENTO: è l'Organo che ha deciso, nell'ottobre del 2022, per il cambio di denominazione in FITP!

[5] Art. 22 del Codice di Giustizia Sportiva