Chi è il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale?

25.01.2024

Il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale (breviter "Garante") è un organo collegiale, istituito nel 2014 presso il Ministero della Giustizia, al fine di conformarsi agli obblighi, assunti dall'Italia, con la ratifica del Protocollo opzionale alla Convenzione ONU contro la tortura e altre pene o trattamenti crudeli, inumani o degradanti del 2002 (c.d. OPCAT).

Tale organo è composto dal presidente e da due membri, che restano in carica per cinque anni non prorogabili. Essi sono scelti tra persone non dipendenti delle P.A. e competenti nelle materie attinenti alla tutela dei diritti umani e sono nominati con decreto del Presidente della Repubblica, sentite le competenti commissioni parlamentari, previa delibera del Consiglio dei Ministri.

Il Garante ha il compito di vigilare l'esecuzione delle pene, visitando, senza necessità di autorizzazione, gli istituti penitenziari e le strutture sanitarie volte ad accogliere le persone sottoposte a misure di sicurezza detentive, nonché le comunità terapeutiche e quelle di accoglienza; può, inoltre, visitare le camere di sicurezza delle Forze di polizia, tuttavia solo previo avviso e senza danneggiare le attività investigative; può prendere visione, previo consenso anche verbale dell'interessato, degli atti contenuti nel fascicolo del soggetto sottoposto a detenzione; ha il potere di formulare raccomandazioni nei confronti delle Amministrazioni interessate.

Dopo ogni visita, il Garante redige un rapporto con osservazioni e raccomandazioni, che viene inoltrato alle autorità competenti e poi reso pubblico.

Egli, tra l'altro, ha anche il compito di trasmettere una relazione annuale ai Presidenti del Senato e della Camera, nonché ai Ministri dell'Interno e della Giustizia, rendendo così totalmente pubblica la propria attività.

Infine, si ricordi che nel corso del tempo, attribuendo sempre maggiore importanza a tale figura, sono stati introdotti dal Legislatore anche i Garanti regionali, comunali, provinciali e delle aree metropolitane, i quali hanno poteri certamente inferiori a quelli del Garante nazionale, anche in ragione del ruolo ricoperto.

Avv. Laura Giusti