La figura del Giudice di Pace: chi è? di cosa si occupa?

20.07.2023

Il Giudice di Pace è un magistrato onorario a titolo temporaneo che si occupa di controversie minori in materia civile, amministrativa e penale per i quali non è necessario instaurare procedimenti presso il Tribunale. Si colloca nella cosiddetta "giustizia mite" in cui lo strumento principale di reazione all'illecito penale non è la sanzione ma la mediazione tra le parti nel cui ambito il reato è stato commesso. Può diventare Giudice di Pace ogni cittadino italiano che abbia determinati requisiti, quali:

  • avere l'esercizio dei diritti civili e politici;
  • età non inferiore a 30 e non superiore a 70 anni;
  • non avere riportato condanne per delitti non colposi o a pena detentiva per contravvenzione e non essere stato sottoposto a misure di prevenzione o di sicurezza;
  • avere idoneità fisica e psichica;
  • la laurea in giurisprudenza;
  • avere superato l'esame di abilitazione all'esercizio della professione forense (requisito non richiesto per coloro che hanno esercitato);

È una figura soggetta alla dipendenza diretta dello stato, infatti, le assunzioni avvengono per mezzo di bandi e concorsi pubblicati in Gazzetta Ufficiale. L'incarico dura 4 anni e può essere rinnovato una sola volta, sempre per altri 4 anni. È stato definitivamente chiarito il principio secondo cui il magistrato onorario è un lavoratore autonomo e lo svolgimento della sua funzione non determina l'instaurazione di un rapporto di pubblico impiego; pertanto, il giudice di pace non può svolgere l'attività giudiziaria per più di due giorni a settimana, potendo contemporaneamente esercitare altra attività lavorativa. Le funzioni svolte dal Giudice di pace sono:

  • Funzione giurisdizionale in materia civile e penale. Nell'azione giudiziale il singolo può agire in proprio se il valore della controversia non supera € 1.100,00 e qualora il valore fosse superiore solo con autorizzazione del Giudice;
  • Funzione conciliativa in materia civile. In sostanza una funzione stragiudiziale perché il giudice ha la funzione di far conciliare le parti fuori dal giudizio;

Di cosa si occupa?

  • In materia penale si occupa di reati che possono essere sia punibili a querela di parte e sia d'ufficio;
  • In materia amministrativa è competente a decidere sul ricorso in opposizione a sanzione amministrativa del Codice della Strada, sul ricorso in opposizione alle ordinanze-ingiunzioni delle sanzioni amministrative pecuniarie, tranne quei casi riservati al Tribunale, e sulle controversie in materia di previdenza ed assistenza relativa agli interessi o accessori da ritardato pagamento di prestazioni.

  • In materia civile è competente per tutte quelle cause relative a beni mobili non superiori a €10.000, cause di risarcimento del danno prodotto dalla circolazione di veicoli di natanti purché il valore della controversia non superi €24.000, per le cause relative ad apposizione di termini ed osservanza delle distanze stabilite dalla legge, dai regolamenti o dagli usi riguardo al piantamento degli alberi e delle siepi, per le cause relative alla misura ed alle modalità d'uso dei servizi di condominio di case, per le cause relative a rapporti tra proprietari o detentori di immobili adibiti a civile abitazione in materia di immissioni di fumo o di calore, esalazioni, rumori, scuotimenti e simili propagazioni che superino la normale tollerabilità, per le cause relative agli interessi o accessori da ritardato pagamento di prestazioni previdenziali o assistenziali;

Dott.ssa Letizia Fratello