Il nuovo codice della strada. Tutte le novità

21.12.2024

Il nuovo codice della strada entrato in vigore il 14 dicembre 2024, non ha efficacia retroattiva e si applicherà solo a chi violerà le nuove norme dopo l'entrata in vigore della novella.

L'elemento nuovo, rispetto al passato, che caratterizza la riforma è la sospensione breve della patente per chi guida col cellulare e ha meno di 20 punti, determinando 7 giorni di sospensione per chi ha meno di 20 punti e 15 giorni per chi ne ha meno di 10.

Per chi risulta, invece, positivo ai test salivari antidroga scatta – immediatamente - la sospensione della patente e la revoca di tre anni in caso di conferma dei primi accertamenti. A tal fine basta la semplice positività al test, a prescindere, dall'effettivo stato di alterazione che presenta l'automobilista.

Ma come avvengono i test salivari? Si seguono tre fasi di accertamento:

  • La prima fase prevede un test rapido e preliminare eseguito direttamente sul posto, utilizzando dispositivi portatili.
  • In caso di risultato positivo o di sospetti fondati, si passa alla seconda fase, che consiste in analisi più dettagliate su campioni di saliva o mucosa raccolti da personale sanitario.
  • Se i test precedenti non possono essere effettuati, si attiva la terza fase, che richiede il trasferimento del conducente in una struttura sanitaria per sottoporsi a esami di laboratorio su sangue o altri fluidi biologici. La normativa consente inoltre alle forze dell'ordine di sospendere temporaneamente la patente già dopo il risultato del test preliminare, anche in attesa delle conferme definitive.

I tempi di rilevazione delle sostanze variano a seconda della tipologia.

A titolo esemplificativo: il THC della cannabis può rimanere rilevabile nelle urine per giorni o settimane, soprattutto nei consumatori abituali, mentre cocaina e oppioidi hanno una finestra di rilevazione più breve, generalmente limitata a un paio di giorni.

Tuttavia, il precedente Codice della strada prevedeva per chi guidava sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope una multa compresa tra 1.500 e 6.000 euro e una pena detentiva da sei mesi a un anno, a condizione che fosse dimostrato uno stato di alterazione psicofisica.

Con le nuove disposizioni, al contrario, queste sanzioni si applicano automaticamente a chiunque venga trovato alla guida dopo aver assunto tali sostanze, indipendentemente dall'eventuale compromissione delle capacità di guida.

Oltre alla multa e al carcere, resta valida la sospensione della patente per un periodo da uno a due anni. Sospensione che viene raddoppiata se il veicolo utilizzato non è di proprietà del conducente.

Tutte le pene previste subiscono un aggravio se il conducente, sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, causa un incidente stradale.

Aggrava, ulteriormente, la condotta chi si rifiuta di sottoporsi ai controlli, le sanzioni includono l'arresto da sei mesi a un anno, una multa tra 1.500 e 6.000 euro, la sospensione della patente e la confisca del veicolo.

Inoltre, se non è possibile completare i livelli successivi di accertamenti, il nuovo Codice stabilisce l'obbligo per il conducente di sottoporsi a una visita medica entro 60 giorni dal fermo. In caso di esito negativo della visita, la patente viene revocata, e sarà necessario attendere tre anni prima di poterla nuovamente conseguire.

Può capitare che i test tossicologici non siano affidabili , poiché non sono esenti da possibili falsi positivi. C'è la possibilità, infatti, che farmaci comuni o alimenti, come i semi di papavero, alterino i risultati, quindi, per garantire l'accuratezza, si ricorre spesso a conferme in laboratorio tramite tecniche avanzate, come la spettrometria di massa.

Alcuni farmaci terapeutici, utilizzati per patologie come narcolessia o ADHD, possono risultare nei test senza necessariamente compromettere le capacità del conducente. Diverso è il caso di farmaci come benzodiazepine e antistaminici, che, causando sonnolenza e alterazioni della coordinazione, possono influire negativamente sulla guida e per tali motivi, si consiglia di non guidare dopo la loro somministrazione.

Per chi invece guida in stato di ebbrezza e presenta un tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 g/l è prevista una multa da 573 a 2.170 euro e sospensione della patente da tre a sei mesi.

Con un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l è previsto l'arresto fino a sei mesi e multa da 800 a 3.200 euro, con sospensione della patente da sei mesi a un anno.

Con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l è previsto l'arresto da sei mesi a un anno con multa da 1.500 a 6.000 euro e sospensione della patente da uno a due anni.

Per i recidivi di guida in stato di ebbrezza, ulteriore aggravio delle sanzioni, infatti, per chi è già stato sanzionato con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l nei due anni precedenti è prevista la revoca, immediata, della patente e confisca del mezzo di trasporto.

Per chi supera nuovamente il limite di 0,8 g/l, verrà segnalato sulla patente il "limite dell'uso" con obbligo di tasso alcolemico zero e obbligo di guidare veicoli dotati di dispositivo alcolock , il quale impedirà l'accensione del motore se il conducente ha alcol nel sangue.

Ed ancora, inasprimento delle pene per incidenti mortali o con lesioni gravissime causati da guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di stupefacenti:

Omicidio stradale:

Pena base: da 2 a 7 anni.

Aggravata per violazione delle norme sulla circolazione: da 8 a 12 anni.

Lesioni stradali:

Gravi: da 3 mesi a un anno.

Gravi aggravate: da 3 a 5 anni.

Gravissime: da uno a 3 anni.

Gravissime aggravate: da 4 a 7 anni.

Novità è previsto l'ergastolo della patente per chi guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e commette reati gravi, come la fuga dopo un incidente (omissione di soccorso).

Aumentano enormemente le multe per eccesso di velocità.

Superamento di oltre 10 km/h ma non oltre 40 km/h:

Multa da 173 a 694 euro.

Superamento di velocità tra 40 e 60 km/h:

Multa da 543 a 2.170 euro.

Sospensione della patente da uno a tre mesi.

Superamento di velocità superiore ai 60 km/h:

Multa da 845 a 3.382 euro.

Sospensione della patente da sei a dodici mesi.

È severamente vietato l'utilizzo del cellulare alla guida, causa del 70% di incidenti stradali.

Novità intervenuta con il nuovo codice della strada e non prevista nella precedente legge.

Chi utilizza il dispositivo elettronico alla guida incorre nella multa da 250 a 1.000 euro.

Sospensione automatica della patente per una settimana se si possiedono almeno 10 punti sulla patente; Quindici giorni se si possiedono meno di 10 punti; Per i recidivi, invece, multa fino a 1.400 euro, con sospensione della patente fino a tre mesi e decurtazione di 8 a 10 punti dalla patente.

Le regole stringenti per i Neopatentati sono:

Tasso Alcolico:

Per i primi tre anni dal conseguimento della patente deve essere pari a zero.

Limitazioni per conducenti minorenni:

Se un individuo con meno di 21 anni, senza patente, viene trovato alla guida in stato di alterazione psico-fisica a causa dell'uso di droghe, oltre alle sanzioni standard, non potrà ottenere la patente prima dei 24 anni.

Limiti di potenza del veicolo:

Il divieto di guidare veicoli con potenza superiore è esteso a tre anni:

Fino a 75 kilowatt per tonnellata per tutti i veicoli.

Per i veicoli di categoria M1 (anche elettrici o ibridi), il limite è di 105 kilowatt per tonnellata.

Questo rappresenta un aumento dai limiti attuali di 20 e 35 kW/t nel primo anno, ma estende la restrizione per altri due anni.

Educazione Stradale nelle Scuole Superiori:

Implementazione di corsi di educazione stradale.

I corsi daranno diritto a un bonus di due punti aggiuntivi sulla patente.

Sanzioni per Infrazioni del Codice della Strada

Decurtazione di 20 punti per specifiche infrazioni:

Superamento dei limiti di velocità tra 10 e 40 km/h;

Passaggio con il semaforo rosso;

Inversioni di marcia in zone vietate;

Sorpassi vietati o effettuati a destra;

Mancata precedenza;

Non rispetto degli alt imposti dagli agenti del traffico;

Non mantenimento della distanza di sicurezza;

Circolazione contromano;

Infrazioni commesse sulle autostrade.

Avv. Sara Spanò

FONTI:

Nuovo Codice della Strada, DECRETO LEGISLATIVO 30 aprile 1992 , n. 285
Nuovo codice della strada. (Gazzetta Ufficiale n.114 del 18-5-1992 - Suppl. Ordinario n. 74);

www.laleggepertutti.it;

https://www.mit.gov.it/documentazione/codice-della-strada;

https://www.altalex.com/documents/codici-altalex/2014/10/22/codice-della-strada.