Qual è la differenza tra ingiuria e diffamazione?

17.10.2023

Il capo II del Titolo XII, rubricato delitti contro l'onore, prevedeva due fattispecie criminose: ingiuria e diffamazione. Dopo l'intervento di depenalizzazione, del D.lgs. del 15 gennaio 2016 numero sette, il catalogo dei delitti contro l'onore è limitato al solo delitto di diffamazione. Attualmente l'ingiuria non è più un reato ma un illecito civile.

Prima di addentrarci e stabilire la differenza tra le due fattispecie è opportuno definire cosa si intende per onore. L'onore consiste nelle qualità essenziali al valore di ogni persona umana (qualità morali, fisiche, psichiche etc..) e, oltre a costituire uno dei diritti più antichi del genere umano, trova il fondamento nella Costituzione tra i cosiddetti diritti inviolabili dell'uomo.

La diffamazione, disciplinata dall'art. 595 c.p., stabilisce che "chiunque, fuori dei casi indicati nell' articolo precedente, comunicando con più persone, offende l'altrui reputazione, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a € 1032". Il reato di diffamazione ricorre quando la comunicazione dell'offesa avviene senza il diretto interessato. Quest'ultimo oltre a non essere presente fisicamente non deve altresì percepire l'offesa. L'assenza non va intesa in senso fisico ma come l'impossibilità da parte della persona offesa di percepire l'offesa stessa. La condotta, pertanto, richiede due requisiti:

  • offendere la reputazione altrui

(con qualsiasi mezzo e cioè con la parola (diffamazione verbale), lo scritto (diffamazione scritta), il disegno, la fotografia etc.);

  • comunicando con più persone

(almeno due, riunite o separate nello stesso o in luoghi differenti, contemporaneamente o non contemporaneamente con intervalli più o meno lunghi);

La diffamazione può essere anche omissiva come nel caso di una verità incompleta oppure nella mancata correzione di errori, imprecisioni, nel non aggiornare una notizia che è già stata fornita in precedenza. Particolarmente rilevante è la differenza tra ingiuria e diffamazione, il criterio distintivo consiste nella percezione dell'offesa da parte del soggetto passivo:

  • nell'ingiuria l'offesa deve essere arrecata in presenza dell'offeso oppure a lui direttamente comunicata;
  • nella diffamazione l'offesa deve essere arrecata in assenza dell'offeso, comunicando con più persone;

La differenza tra queste due fattispecie consiste proprio nella presenza o meno della persona offesa nel momento in cui si commette il fatto. 

Dott.ssa Letizia Fratello