Quali sono le conseguenze dell'inadempimento del contratto preliminare?

06.10.2022

Il contratto preliminare è un contratto con cui le parti si obbligano a stipulare un successivo contratto definitivo. Ha effetti obbligatori e non reali perché sarà il definitivo a produrre gli effetti sostanziali programmati dalle parti.

Cosa avviene se la persona che si è obbligata a vendere, decide di venire meno alla stipula del definitivo?

In primis, come per ogni contratto inadempiuto, si potrà richiedere il risarcimento del danno subito a causa dell'inadempimento della controparte

Si fa riferimento, in questo caso, ad una responsabilità contrattuale e, ovviamente, non precontrattuale poiché trattasi di un inadempimento di un'obbligazione derivante da un contratto perfetto e pienamente vincolante.

Il legislatore interviene a tutela della parte che ha interesse alla stipula del definitivo mediante l'esecuzione in forma specifica degli obblighi derivanti dal contratto preliminare ex art. 2932 c.c.

Viene riconosciuta la possibilità di ottenere una sentenza costitutiva che produce gli stessi effetti che avrebbe dovuto produrre il contratto definitivo e che l'altra parte non ha voluto concludere: una sentenza che trasferisce la proprietà del bene e contestualmente l'obbligo di pagare il prezzo così come da accordi raggiunti con il contratto preliminare.

Con questo processo e con l'emanazione della sentenza costitutiva, si giunge allo stesso risultato a cui si sarebbe pervenuti con il contratto definitivo e si comprende, dunque, l'esigenza stabilita all'interno dell'art. 1351 c.c. secondo il quale il contratto preliminare deve rivestire la stessa forma del definitivo.

Avv. Daniela Evoluzionista