Cosa si intende per Contabilità Armonizzata delle Regioni e degli Enti Locali?

03.01.2023

Per Contabilità Armonizzata degli Enti territoriali si intende quel processo di riforma dell'ordinamento contabile, avviato con la L.42/2009 sul federalismo fiscale e il successivo D.Lgs.118/2011, atto a rendere omogenei i sistemi contabili e gli schemi di bilancio di Regioni ed Enti Locali al fine di dare risposte certe e puntuali alle esigenze di programmazione, gestione e rendicontazione della finanza pubblica. 

Più precisamente diretto a rendere i bilanci di tutte le pubbliche amministrazioni coerenti, confrontabili ed aggregabili.

Obiettivo della riforma, dunque, è quello di migliorare la qualità dei conti pubblici, garantendone il monitoraggio e il consolidamento: da un lato, per mezzo dell'adozione di un sistema di contabilità finanziaria, affiancato da una contabilità economico-patrimoniale, dall'altro, attraverso l'applicazione di determinati strumenti operativi, quali regole contabili uniformi, schemi di bilancio comuni e un piano dei conti integrato. In sostanza superando la strutturale incapacità del previgente sistema di dare una corretta rappresentazione circa l'andamento economico dei singoli enti.

Dopo una prima fase di sperimentazione, il nuovo sistema contabile è stato applicato agli enti territoriali a partire dall'anno 2015, venendo poi esteso a tutte le autonomie speciali nel corso del 2016.

Dott.ssa Sara Nuzzo