
È legale scrivere con l’intelligenza artificiale?
A cura di Dott.ssa Veronica Riggi
Per rispondere alla domanda, SI, in linea di massima è un'attività che può essere svolta, in quanto non esiste alcuna norma che attribuisca la paternità dello scritto ad un computer.
A ciò fa eccezione, ad esempio, lo scrivere una tesi, ai sensi della L. 475/1925, che tutela l'originalità dell'opera d'ingegno.
E l'avvocato? Può usare l'IA per la redazione di un atto?
SI.
Però deve essere consapevole del fatto che i chatbot sono strumenti automatizzati e che possono commettere errori, di cui dovrà ovviamente risponderne lui personalmente.
L'avvocato, infatti, non sarà sanzionato ma risponderà, in caso di danno, nei confronti del proprio cliente il quale potrà agire nei suoi confronti per far valere, eventualmente, una responsabilità di tipo professionale.