Quali sono le prestazioni a sostegno della salute garantite dal nuovo Regolamento “Assistenza Cassa Forense”?

19.03.2024

Il nuovo Regolamento "Assistenza Cassa Forense", nel Titolo III agli artt. 7-9, si occupa di indicare e regolamentare le prestazioni a sostegno della salute, consistenti in:

a) copertura sanitaria assicurativa dei gravi eventi morbosi, dei grandi interventi chirurgici e degli interventi e accertamenti di medicina preventiva;

b) copertura assicurativa per lungodegenza, premorienza e infortuni;

c) contributo per spese di ospitalità in istituti per anziani, per malati cronici o lungodegenti.

Possono beneficiare delle prestazioni di cui alle lettere a) e b) gli iscritti che siano in regola con le comunicazioni reddituali nel decennio anteriore l'indizione della gara (gli iscritti che provvedono alla regolarizzazione dichiarativa fino al 30 giugno dell'annualità assicurativa in corso al momento della regolarizzazione, beneficiano delle coperture per la seconda semestralità organizzativa), mentre possono beneficiare delle prestazioni di cui alla lettera c), gli iscritti e i titolari di pensione diretta o di inabilità, erogata dalla Cassa Forense.

Le prestazioni assicurative di cui alle lettere a) e b) sono erogate con polizza assicurativa collettiva, stipulata con primaria compagnia, con onere totalmente o parzialmente a carico di Cassa e con la possibilità per l'iscritto di estendere volontariamente, con onere a proprio carico e nei limiti e con le modalità nel tempo stabilite, la copertura per eventuali prestazioni integrative, nonché per i familiari conviventi.

Le prestazioni di cui alla lettera c) consistono in un contributo alle spese di ospitalità in case di riposo pubbliche o private per anziani, in istituti per malati cronici o lungodegenti. Tali spese non devono essere oggetto di rimborso parziale o totale da parte di Enti pubblici o privati o del Servizio Sanitario Nazionale. Le prestazioni sono disciplinate da bandi, deliberati dal Consiglio di Amministrazione.

Avv. Laura Giusti