Qual è la differenza tra mutuo fondiario e mutuo ipotecario?
14.02.2023
Il mutuo fondiario ed il mutuo ipotecario sono regolati dagli articoli 38 e 42 del Testo Unico Bancario - Decreto Legislativo n° 385 del 1° settembre 1993.
Il mutuo fondiario:
- viene concesso per finanziamenti a medio o lungo termine, superiori ai 18 mesi e fino a un massimo di 30 anni;
- è concesso per l'acquisto di un immobile a scopo abitativo e garantito da ipoteca di primo grado;
- è vincolato dalla limitazione d'uso, in quanto può essere concesso solo per l'acquisto o la costruzione di un'abitazione destinata ad uso privato o per la ristrutturazione della prima casa;
- l'importo massimo del finanziamento deve essere pari all'80% del valore dell'immobile;
- i principali vantaggi del mutuo fondiario riguardano i tassi di interesse applicati e le spese notarili che sono più bassi rispetto ai mutui ipotecari.
Il mutuo ipotecario:
- viene concesso dall'istituto mutuante solo dietro la sottoscrizione di una garanzia, costituita dall'iscrizione di un'ipoteca sull'immobile o sul bene acquistato;
- il mutuo ipotecario, a differenza del fondiario, viene erogato per qualsiasi tipo di immobile ed anche per ottenere liquidità e rifinanziare un mutuo precedentemente contratto;
- la durata del mutuo ipotecario può variare dai 5 ai 20 anni e tra i costi del mutuo rientrano anche alcune spese aggiuntive: un'imposta pari al 2% dell'ammontare complessivo, le spese di istruttoria, i costi della perizia richiesta per la valutazione dell'immobile da ipotecare, le spese notarili per il contratto di mutuo e l'iscrizione dell'ipoteca nei registri immobiliari, il costo del premio di assicurazione, la commissione annua di gestione della pratica e le spese per l'incasso della rata;
- per l'ipotecario è possibile ottenere anche mutui oltre l'80%;