Cos’è il soccorso istruttorio?
Il soccorso istruttorio è un istituto disciplinato nel d.lgs. 36/2023 "Codice dei contratti pubblici" all'articolo 101.
La norma prevede che, salvo l'eventualità in cui al momento della
scadenza del termine per la presentazione dell'offerta il documento sia presente nel
fascicolo virtuale dell'operatore
economico, la stazione appaltante assegna a quest'ultimo un termine compreso
tra i cinque ed i dieci giorni per:
"a) integrare di ogni elemento
mancante la documentazione trasmessa alla stazione appaltante nel termine per
la presentazione delle offerte con la domanda di partecipazione alla procedura
di gara o con il documento di gara unico europeo, con esclusione della
documentazione che compone l'offerta
tecnica e l'offerta
economica;
b) sanare ogni omissione, inesattezza o irregolarità della domanda di partecipazione, del documento di gara unico europeo e di ogni altro documento richiesto dalla stazione appaltante per la partecipazione alla procedura di gara, con esclusione della documentazione che compone l'offerta tecnica e l'offerta economica.
Non sono sanabili le omissioni, inesattezze e irregolarità che rendono assolutamente incerta l'identità del concorrente".
La disciplina dell'istituto in esame si differenzia da quella ex articolo 83, comma 9, del d.lgs. 50/2016, in quanto amplia l'ambito di applicazione del soccorso istruttorio valorizzandone la funzione partecipativa e garantendo, al contempo, la parità di trattamento tra gli operatori economici quando l'inesattezza od omissione degli elementi riportati nella documentazione di gara sia il risultato di un errore materiale e non comprometta l'identificazione del concorrente.