Mediazione Familiare: Ritorno … al passato

10.11.2023

Dall'entrata in vigore della riforma Cartabia è capitato spesso di sentir parlare, in riferimento alla Mediazione Familiare, "della creazione di una nuova figura professionale".

Ma è davvero così? È stata veramente la Cartabia ad introdurla nel nostro ordinamento? Scopriamolo insieme compiendo questo … Ritorno al passato!

La Mediazione familiare è un istituto assai risalente la cui storia viaggia di pari passo con l'evoluzione del concetto di famiglia.

Già cinque secoli prima di Cristo, in Cina ed in Africa, veniva utilizzata la mediazione per dirimere eventuali conflitti e successivamente, lo stesso Confucio, il noto filosofo, cercava di spronare la gente a non adire le sedi giudiziarie, ma a ricorrere alla mediazione stessa essendo più vantaggiosa per le parti.

Il motivo? È semplice: le dispute legali inasprivano il conflitto tra le parti e non le rendevano in grado di collaborare; per questo motivo, ricorrere ad una figura neutrale con il compito di essere un paciere, li avrebbe soddisfatti e facilitati nella ricerca di un accordo soddisfacente.

Nelle comunità più vaste, organizzate in clan, le stesse dispute familiare difficilmente restavano all'interno "delle mura domestiche", anzi, divenivano un affare di tutti, ed infatti era tutto sottoposto al capoclan, ovvero la persona più autorevole della comunità che aveva il compito di risolvere le questioni di carattere civile tra le quali erano ricomprese anche quelle familiari.

Nel corso degli anni, cambia ulteriormente la famiglia ed infatti, con l'industrializzazione e l'urbanizzazione, scompare totalmente il clan e la famiglia estesa, lasciando il passo alla c.d. "famiglia nucleare".

Per far fronte ai vari bisogni dell'interno nucleo familiare, ma anche a quelli dei singoli individui che lo compongono, gli individui iniziano a rivolgersi sempre più spesso a centri e strutture specializzate.

Sulla scorta di questo excursus storico, abbiamo l'odierno modello di mediazione familiare il cui centro nasce per la prima volta grazie allo psicologo ed avvocato americano James Coogler, ad Atlanta nel 1974 che ha gettato con esso, le basi per la nuova cultura della mediazione familiare.

Proprio dagli States, infatti, la pratica di cui ci stiamo occupando, si espande a macchia d'olio, anche in Europa già dai primi anni 80 anche se concettualmente viene fatta risalire alla fine del XIX Secolo con la nascita dell'Istituto della Riconciliazione che si poneva in collaborazione con i Tribunali.

Una data da ricordare, in questo viaggio storico è quella del 1993 in quanto, in questo anno, la L.A. County Counciliation Court, iniziava a disporre servizi terapeutici per le famiglie trattando svariati ambiti come la prevenzione, la difesa dei diritti dei figli, la riconciliazione delle coppie, ecc.

e la sua importanza infatti, risiede soprattutto nel fatto che questi servizi hanno fatto sì che si iniziasse a gettare lo sguardo anche verso la negoziazione che potremo quindi definire come precorritrice della mediazione.

Nel 1978 poi, a Bristol, viene fondato il primo servizio di Mediazione Familiare e successivamente ne è stato formato uno anche nel Tribunale della stessa città.

Ma … In Europa che succede in tema di mediazione familiare ? Ci sono punti di riferimento ?

La risposta naturalmente è affermativa, infatti a Londra è presente ad oggi la sede di mediazione familiare finalizzata alla conciliazione, che prende il nome di National Association of Family Mediation and Conciliation Services.

In Francia, invece, se nel 1995 è stata introdotta nell'ordinamento giudiziario la mediazione familiare, ben tre anni prima, è stata redatta la "Charte europèenne de la formation des mèdiateurs familaux dans les situation de divorce et separation".

Sempre in Francia, nel 1997 è stato istituito a Marsiglia il Forum Europeo per la formazione e la ricerca in mediazione familiare con lo scopo di portare al superamento delle divergenze tra i vari approcci di mediazione valorizzandone, al contempo, le differenze ed i punti di forza.

Giungiamo al termine di questo viaggio, nel nostro bel Paese. In Italia infatti, le prime esperienze di mediazione familiare si verificano nel 1987 grazie al Centro GeA e alla costituzione di una collaborazione tra il Centro Studi di Psicologia giuridica dell'età evolutiva e della famiglia dell'Università Sapienza di Roma e l'Ufficio Tutele della Pretura di Roma.

Insomma … come si può notare la storia della mediazione familiare è tutt'altro che recente, tanto che come istituto affonda le proprie radici in diverse culture e civiltà adeguandosi perfettamente ai mutamenti che nel tempo si susseguono nell'ambito della famiglia. 

Dott.ssa Martina Carosi