Cosa accade se il mio cane causa danni ad una persona?

23.01.2025

Possedere un cane comporta diritti, ma anche doveri legali verso terzi e verso l'animale stesso.

In caso di danni causati da un cane, il proprietario può essere chiamato a rispondere sia civilmente che penalmente.

Secondo il codice civile italiano, la responsabilità del proprietario è regolata dall'art. 2052.

Sul piano civile il proprietario è tenuto a risarcire i danni, che possono essere fisici o psicologici, alle vittime.

Ancora, il proprietario deve risarcire eventuali danni materiali, ad esempio se il fedele amico causa danni ad un veicolo o a una proprietà privata, nonchè le spese veterinarie se è stato ferito un altro animale.

Si ricorda che il proprietario è responsabile indipendentemente dalla sua colpa.

Non è necessario dimostrare che abbia agito in modo negligente, ma è sufficiente che venga provato il nesso causale tra il danno e l'animale.

L'unica eccezione è il caso fortuito, cioè il verificarsi di un evento imprevedibile e inevitabile.

A fini di tutela, è certamente consigliata la stipula di una polizza assicurativa di responsabilità civile per animali domestici, che copra gli eventuali danni causati dal cane.

Sul piano penale le conseguenze dipendono dal tipo di comportamento del proprietario e dall'esito delle azioni del cane.

Gli articoli del codice penale più rilevanti includono le lesioni personali colpose ai sensi degli artt. 590 e seguenti del c.p.: un esempio può concretarsi nella circostanza in cui un cane ferisce una persona e si dimostra la negligenza del proprietario, riscontrabile a titolo esemplificativo e non esaustivo nel mancato uno del guinzaglio.

Ancora, l'art. 672 c.p., intitolato "omissione di custodia o malgoverno di animali" punisce chiunque lasci il cane incustodito o non prenda le dovute precauzioni, causando un pericolo per gli altri. A seconda della gravità si può trattare di un illecito amministrativo, oppure penale.

Infine, se l'aggressione di un cane causa la morte di una persona, il proprietario può essere accusato di omicidio colposo, come stabilito dall'art. 589 c.p.

La responsabilità del proprietario del cane è sia civile che penale e dipende dalla sua diligenza nella custodia dell'animale.

Dott.ssa Linda Vallardi