Il genocidio

26.03.2025

A coniare la parola genocidio fu l'avvocato ebreo polacco Raphael Lemkin quando nel 1944 cercava di descrivere le politiche naziste di sterminio sistematico che prevedevano anche la distruzione degli ebrei europei.

La critica di natura politica, per quanto dura e incisiva, deve limitarsi alla critica delle idee e del programma e di quanto realizzato, mentre non può estrinsecarsi mediante espressioni apertamente denigratorie della dignità e della reputazione altrui, ovvero che si traducono in un attacco personale o nella pura contumelia.