In un mondo globalizzato come quello in cui stiamo vivendo, incentrato sulla rapida intensificazione degli scambi commerciali di beni e servizi, il diritto non può e non dev'essere considerato e visto quale entità astratta completamente sconnessa e distaccata dalla realtà.

Il senso dell'espressione idiomatica "pagare alla romana" o "fare alla romana" è quello di dividere in parti uguali una spesa comune (tipicamente il conto fra i commensali). Ma ciò che fa prassi al ristorante non vale nei procedimenti di Mediazione, ove le parti non vorrebbero mai fare alla romana, bensì cercano sempre di riunirsi per ...
Il contratto di trasporto è disciplinato dagli artt. 1678 – 1702 c.c., collocati nel Capo VIII del Libro IV del Codice Civile, denominato "Delle Obbligazioni".
La delegazione, l’espromissione e l’accollo
La delegazione, l'espromissione e l'accollo sono tre strumenti previsti nel Codice civile grazie ai quali il rapporto obbligatorio si modifica.
Nel nostro ordinamento giuridico la disciplina della risoluzione del contratto per eccessiva onerosità ha un limite importante.
Nella prassi delle società di capitali è invalso l'utilizzo delle clausole c.d. "antistallo" che mirano, difronte ad una situazione di blocco societario ("deadlock"), a vincere il rischio della possibile liquidazione della società stessa.
L'Arbitro Bancario Finanziario (ABF) è un sistema di risoluzione stragiudiziale delle controversie tra i clienti e le banche o gli altri intermediari finanziari.
Negozio giuridico ed autonomia contrattuale
Il negozio giuridico - diversamente da quanto accade per il contratto, che nel nostro ordinamento è oggetto di un'esplicita disciplina – non trova espressa regolamentazione all'interno del Codice Civile del 1942, ma si origina da un'elaborazione di tipo dottrinale.
Il contratto di compravendita
Il contratto di compravendita (anche di vendita), disciplinato dagli art. 1470 s.s. c.c. è il contratto che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa (diritto reale di proprietà) oppure di un altro diritto (per esempio un diritto reale di godimento o un diritto di credito, oppure una partecipazione sociale) verso il corrispettivo...
Che cos’è la lettera di intenti?
"La lettera di intenti - detta anche puntuazione, nella prassi, assume rilievo nell'ambito della trattative precontrattuali, quando vi sia una formazione progressiva del consenso e le parti hanno necessità di fissare i punti della trattativa svoltasi positivamente sino a quel momento senza darvi carattere di definitività"[1].










